LP3 Leadership

Per essere un buon leader, bisogna conoscere il proprio potenziale e padroneggiare il proprio impatto per fornire la performance che si desidera. Crea una base per la fiducia e la sicurezza. Il risultato: i dipendenti si impegnano e lavorano bene.

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LP3 nelle aziende moderne

LP3 è uno strumento di riferimento integrativo, non si pone quindi in alcun caso in concorrenza con altri modelli. È uno dei suoi punti di forza, oltre a fornire un linguaggio comune, chiari punti di riferimento e la possibilità di integrare la maggior parte degli altri modelli, ciò che ne fa uno strumento coerente ed efficace. La leadership è un processo di vita, un percorso.

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Scoprite il modello LP3

Il modello LP3 permette di applicare un linguaggio di leadership che è comune a tutta l'azienda e può essere compreso da tutti a tutti i livelli (consiglio di amministrazione, CEO, comitato esecutivo, dirigenti e dipendenti). Crea così le condizioni per una leadership efficace e coerente. Per un economia sostenibile

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Tre approcci costituiscono un tutt’uno nell’ottica di accompagnare, sviluppare e aumentare la performance della singola persona, di team e di intere organizzazioni:

• LP³ LEADER

• LP³ TEAM

• LP³ PARTNER

Negli ultimi anni, più di 3.000 libri e articoli sono stati pubblicati sul tema della leadership. Istituti privati o pubblici, università, college, società di consulenza: ognuno definisce il proprio modello o cerca di vendere lo stesso concetto sotto un altro nome.

Nelle organizzazioni, questi modelli o teorie sono molto spesso compresi solo dalla direzione dell'azienda: CEO, comitati di gestione e alcuni dirigenti.

In generale, questi modelli sono molto difficili da usare per tutta l'azienda.

Mancano soluzioni pragmatiche o solo alcune parti del modello possono essere scomposte a livello di base. È qui che entra in gioco la Leadership LP3.

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Questo modello è il risultato di 27 lunghi anni di esperienze di gestione maturate in diverse società europee. Il modello è stato sviluppato da David Fiorucci e convalidato nel 2009 nell’ambito della sua tesi di master in conduzione aziendale e sviluppo delle risorse umane (MODCH, Management desOrganisations et Développementdu Capital Humain) presso la Haute Ecole de Gestion (HEG-ARC) di Neuchâtel. Il lavoro ha vinto il premio “Chris Argyris“. L’ipotesi di base è che il meccanismo che regola la leadership è in sostanza sempre il medesimo.